Segreti digitali: tecniche investigative per smascherare i traditori online
INVESTIGAZIONI
6/1/202410 min leggere


SEGRETI DIGITALI : tecniche investigative per smascherare i traditori online
In un'era dominata dalla tecnologia, nella quale molte delle nostre necessità e delle interazioni avvengono online, sempre più persone utilizzano tale strumento come evasione dalla realtà quotidiana e di coppia. Lo sanno bene gli avvocati divorzisti, che ogni anno vengono incaricati a derimere sempre più controversie. I tradimenti, difatti, da sempre esistiti hanno trovato un alveo naturale ed un terreno fertile all’interno della rete.
Ma per quale ragione ci interessiamo di tali argomenti, che sembrano più adatti a qualche rotocalco da leggere sotto l’ombrellone? La risposta potrebbe sembrare scontata, eppure partendo proprio dalle conseguenze del tradimento, che in molti casi portano alla fine di una relazione, ci rendiamo conto di essere di fronte ad un fenomeno sociale spaventosamente comune, che può toccare chiunque e di fronte al quale, nella stragrande maggioranza dei casi non sappiamo come muoverci.
Non di meno possiamo trattenerci dall’analizzare il fenomeno per la mancanza di una esatta quantificazione dello stesso. In effetti, dobbiamo sin da subito sottolineare che la mancanza di statistiche accurate è dovuta a due principali fattori, e segnatamente:
le statistiche ufficiali si interessano solo delle separazioni e dei divorzi delle coppie sposate, non essendo ancora contemplati dati o stime sulle separazioni delle coppie di fatto;
le indagini statistiche non ci possono attualmente fornire indicazioni sulle ragioni, quanto meno le più ricorrenti, poste alla base delle separazioni / divorzi.
Ciò nonostante, anche limitandoci ai soli dati disponibili, che per l’appunto potrebbero essere solo la punta dell’iceberg, ci si palesa un’immagine preoccupante, e ciò ancor più se ci fermiamo a riflettere, anche solo per un secondo sul pedaggio importante in termini affettivi, emozionali, ma spesso anche burocratici ed economici, che tali cambiamenti, improvvisi ci impongono, e che dall’oggi al domani finiscono col lasciarci più vuoti di prima, fosse anche solo nel conto bancario.
Cosa sappiamo dunque? Innanzitutto, sappiamo che, secondo l’ISTAT, i divorzi concessi dal 2008 al 2021, sembrano significativamente aumentati. Difatti, come si può osservare nel seguente grafico, nel periodo preso in esame, si passa da una media di circa 52 mila divorzi anni per arrivare a circa 85 mila[1], forte anche l’introduzione del cosiddetto “divorzio breve”.
Ma vi è di più, secondo un recente report del ISTAT, nel 2022, a fronte di 146.222 primi matrimoni vi sarebbero stati ben 89.907 separazioni, ovvero in termini percentuali, le separazioni sarebbero state circa il 61,50% dei primi matrimoni. Semplificando potremmo riassumere dicendo che per ogni 10 nuove coppie sposate nel 2022, altre 6 si sono separate, un dato enorme[3].
Non solo, riflettendoci ci ricordiamo la fine di una relazione per una coppia sposata può significare un processo costoso e farraginoso. Ad esempio:
un divorzio consensuale che prevede un accordo tra i coniugi può costare dai circa 1.000 ai 3.000 euro[4], o in determinate circostanze, se si opta per il divorzio in Comune anche meno[5];
un divorzio giudiziale, per il quale si opta ad esempio quando la coppia non riesce a raggiungere un accordo, può costare mediamente circa 5.000, che deve tener conto anche della parcella dell’Avvocato, i cui onorari legali possono variare da 1.000 euro fino a 15.000 euro o più, a seconda della complessità del caso e dell’avvocato scelto[6].
la durata, secondo il rapporto ISTAT, solo l’intervallo di tempo tra separazione e divorzio è di circa 12 mesi per le separazioni giudiziali e sei mesi per quelle consensuali, tempi che si allungano considerevolmente se consideriamo l’intero iter[7].
Ad ogni modo si dovranno tenere in conto anche i cosiddetti costi accessori, come le spese amministrative, l’assegno di mantenimento ed eventuali costi connessi alla suddivisione del patrimonio. Si verrebbe quasi tentati a ritenere che al giorno d’oggi il matrimonio o, meglio, il divorzio non s’ha da farsi.
Avendo quindi compreso in quale quadro quanto meno complesso della fine di una relazione veniamo ora ad uno dei problemi più annosi e controversi delle separazioni, siano esse di fatto o legali, il tradimento, specie quello online.
Il Tradimento: Come possiamo indentificarlo, dimostrarlo, e soprattutto quali sono i paletti legislativi entro i quali ci possiamo muovere?
Identificazione del Tradimento Online
Il tradimento online può manifestarsi in diverse forme, come la corrispondenza romantica o sessuale tramite e-mail, chat, social media o siti di incontri, in altri casi il traditore può rivolgersi a servizi a pagamento come escort e videochat. Spesso chi tradisce può farlo in modo insospettabile assicurandosi di non cambiare le proprie abitudini e orari giornalieri, trovando scuse e pretesi impegni lavorativi, o basandosi sull’omertoso sodalizio di amici, colleghi e familiari. Tuttavia, vi sono alcuni atteggiamenti che possono smascherare il partner infedele, tra questi si possono includere:
cambiamenti nel comportamento online del partner, come l’aumento della privacy o l’uso eccessivo di dispositivi elettronici (ad esempio un partner che improvvisamente non perde mai di vista il telefono; la disattivazione delle notifiche e delle conferme di visualizzazione dei messaggi; i like nei social messi a profili del sesso opposto soprattutto ed esterni alle abituali frequentazioni).
apertura di account segreti, il download di app di dating online o l’uso di app di messaggistica criptata (come ad esempio telegram).
spese inusuali o non spiegate (come, ad esempio, quelle relative a viaggi, ristoranti, hotel, regali costosi)
viaggi inusuali, un inspiegabile aumento del chilometraggio dell’auto o appuntamenti di lavoro fuori dall’usuale orario
cambiamento comportamentale inspiegabile, (ad esempio il partner abitualmente presente diventa assente, distratto e passivo, o al contrario una persona pacifica diventa improvvisamente scontrosa e inflessibile).
una rinnovata cura di sé, soprattutto se molto al fuori dell’abituale routine del partner.
Prova del Tradimento Online
Provare un tradimento può essere molto complesso ma assolutamente necessario. Difatti, se è vero che in Italia il tradimento non è più considerato reato[8] esso può avere rilevanza in procedimenti civili, come quelli per la separazione o il divorzio, dove può influenzare decisioni relative all’affidamento dei figli o all’assegno di mantenimento ma non solo la prova del tradimento può essere utile anche nel caso in cui si faccia parte di una copia di fatto.
Tuttavia, è importante non violare la privacy o commettere reati informatici nel tentativo di raccogliere prove. Per essere lecite le prove raccolte devono essere conformi alla legislazione nazionale, tra cui quella in materia di privacy, che è tutelata dal Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003) e dal Regolamento UE 2016/679 (GDPR). In tal senso è d’obbligo chiarire che in Italia è illegale accedere senza autorizzazione ai dispositivi elettronici altrui o intercettare comunicazioni private. Le prove ottenute illegalmente non sono chiaramente nemmeno ammissibili in Tribunale.
Tuttavia, vi sono alcuni modi in cui ciascuno di noi può incidentalmente imbattersi in prove più o meno solide di un tradimento, tra queste si possono enumerare:
Estratti conto del conto o delle carte di credito / debito cointestate che mostrano pagamenti a siti di incontri;
Messaggi, foto o video che il partner o terzi mostrano o indirizzano accidentalmente / intenzionalmente e che dimostrano il tradimento;
Testimonianze di amici o familiari che hanno notato comportamenti sospetti.
In tutti i casi in cui ciò non è possibile raccogliere autonomamente prove del tradimento ci si può rivolgere ad un professionista, in specie un investigatore che può aiutarci a sbrogliare la matassa e a smascherare l’infedele.
Strumenti investigativi
Nell’era predigitale le investigazioni venivano compiute prevalentemente con mezzi fisici, come appostamenti e pedinamenti, telecamere, localizzatori GPS, registratori ambientali. Questi strumenti vengono tutt’oggi utilizzati, tuttavia in un mondo sempre più “virtuale”, e nel quale la definizione di tradimento non necessariamente include un approccio fisico[9], uno degli approcci più efficaci è l'analisi forense dei dispositivi elettronici del sospettato. Questa procedura, regolamentata dalla legge, permette di esaminare in modo approfondito smartphone, computer e altri dispositivi alla ricerca di tracce digitali compromettenti, come messaggi, foto, chat e registrazioni audio/video. Attraverso software forensi specializzati, gli investigatori possono anche recuperare file cancellati e ricostruire la cronologia delle attività svolte online.
Un'altra tecnica investigativa molto utilizza è il monitoraggio dei social media e delle attività online del sospettato. I profili sui principali social network, come Facebook, Instagram e Twitter, possono infatti rivelare importanti indizi sulle sue relazioni e sui suoi spostamenti. Inoltre, l'analisi del traffico web e delle e-mail può fornire preziose informazioni sulle comunicazioni intrattenute.
Gli strumenti a disposizione degli investigatori forensi per analizzare i dispositivi digitali sono molteplici e in continua evoluzione. Uno dei principali è l'utilizzo di software forensi specializzati, come Cellebrite UFED, Encase e FTK[10], in grado di eseguire un'acquisizione forense completa dei dati presenti su smartphone, tablet e computer. Questi programmi permettono di creare una copia bit per bit esatta del contenuto del dispositivo, preservandone l'integrità e rendendolo ammissibile come prova in tribunale.
Attraverso tali software, gli investigatori possono scansionare il dispositivo alla ricerca di file, chat, cronologie di navigazione, registrazioni audio/video e altri dati potenzialmente compromettenti. Inoltre, è possibile recuperare informazioni anche da memory card, chiavette USB e sistemi di cloud storage associati all'utente investigato.
Un altro strumento molto utilizzato è il network forensic, ossia l'analisi del traffico di rete per ricostruire le attività online del soggetto indagato. Alcuni dei tool migliori di network forensic sono Wireshark e NetworkMiner.
Wireshark è uno degli strumenti di network forensic più diffusi e apprezzati dagli investigatori. Si tratta di un software open source in grado di catturare e analizzare il traffico di rete in tempo reale. Wireshark permette di registrare tutti i pacchetti di dati che attraversano una determinata interfaccia di rete, inclusi protocolli, indirizzi IP, porte, contenuti delle comunicazioni e molto altro. Gli investigatori possono utilizzare Wireshark per ricostruire le attività online dell'utente sospettato, individuando connessioni a siti web, servizi di posta elettronica, chat e applicazioni di messaggistica. Inoltre, lo strumento consente di identificare eventuali anomalie o attività sospette nella navigazione internet, come tentativi di accesso a siti web o servizi vietati.
NetworkMiner è un altro importante tool di network forensic, specializzato nell'estrazione di dati dai pacchetti di rete catturati. A differenza di Wireshark, che si concentra principalmente sulla visualizzazione e l'analisi del traffico, NetworkMiner è in grado di ricostruire i file trasferiti durante le sessioni di comunicazione, come documenti, immagini, video e chat. Grazie a questa funzionalità, gli investigatori possono recuperare importanti prove digitali, come conversazioni e scambi di materiale compromettente. NetworkMiner consente anche di identificare gli host coinvolti nelle comunicazioni e di ottenere informazioni sul sistema operativo e sui servizi utilizzati.
Accanto a questi due strumenti, il network forensic può essere compiuto anche attraverso altri strumenti[11]:
Tcpdump: È uno strumento da riga di comando simile a Wireshark, ma più leggero e orientato all'analisi di pacchetti di rete direttamente da terminale. È particolarmente utile per catturare e analizzare il traffico di rete in ambienti con risorse limitate.
Bro/Zeek: È una piattaforma di network security monitoring e analisi del traffico di rete. Offre funzionalità avanzate per la rilevazione di intrusi e attività sospette, nonché per l'estrazione di informazioni dettagliate sui flussi di rete.
Snort: È un sistema open source di prevenzione e rilevamento degli intrusioni (IPS/IDS) molto diffuso. Oltre al monitoraggio del traffico, Snort può essere utilizzato per identificare e bloccare attacchi informatici in tempo reale.
Elasticsearch, Logstash e Kibana (ELK Stack): Questa suite di strumenti permette di raccogliere, analizzare e visualizzare grandi quantità di dati di rete, compresi i log di sistema e le informazioni sui flussi. È particolarmente utile per l'analisi forense su larga scala.
NetworkMiner Forensic: È la versione enterprise di NetworkMiner, dotata di funzionalità avanzate per l'acquisizione forense e l'analisi approfondita dei dati di rete, incluso il supporto per la cattura di traffico crittografato.
Caine (Computer Aided Investigative Environment): È una distribuzione Linux specializzata nell'investigazione forense digitale, che include sia strumenti di network forensic come Wireshark, sia altri tool per l'analisi di sistemi operativi, file system e memorie.
È bene chiarire inoltre che, anche senza l'accesso diretto al dispositivo, gli strumenti di network forensic possono fornire importanti informazioni sulle attività svolte dall'utente sospettato, contribuendo significativamente alle indagini. L'efficacia di questo approccio dipende tuttavia dalla capacità dell'investigatore di accedere e monitorare strategicamente i punti di rete rilevanti.
In conclusione, il presente articolo ha esplorato il delicato equilibrio tra la tutela della privacy e la necessità di scoprire la verità nei rapporti interpersonali nell’era digitale. Il tradimento online, pur non lasciando tracce fisiche, può avere un impatto devastante sulle relazioni. Tuttavia, è fondamentale ricordare che ogni azione investigativa deve essere condotta nel pieno rispetto della privacy e della dignità umana. In un mondo dove i nostri segreti possono essere custoditi o traditi da un click, la consapevolezza e la responsabilità diventano le nostre migliori alleate.
Ricordiamo inoltre, che, sebbene la tecnologia possa aiutarci a scoprire inganni, la fiducia resta il pilastro fondamentale di ogni relazione. E in caso di dubbi o sospetti, è sempre consigliabile rivolgersi a professionisti qualificati che possano guidarci attraverso le complessità legali e emotive che un’accusa di tradimento comporta. Così facendo, possiamo navigare le acque turbolente dei segreti digitali con integrità e rispetto per tutti i coinvolti.
[1] Eccetto per il 2020, che possiamo intuitivamente attribuire all’effetto della pandemia da Covid-19
[2] Fonte ISTAT, dati disponibili solo sino all’anno 2021, http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCIS_DIVORZIND1#
[3] Matrimoni in lieve crescita, unioni civili in aumento quasi di un terzo, Report 2023, Fonte: https://www.istat.it/it/files//2023/12/REPORT_matrimoni-seprazionei-dic2023.pdf. 01.06.2024.
[4] Quatraro, M. Quanto costa il divorzio consensuale (congiunto) nel 2024? Prezzi e tariffe medie da pagare, Fonte: https://www.businessonline.it/articoli/quanto-costa-il-divorzio-consensuale-congiunto-nel-prezzi-e-tariffe-medie-da-pagare.html. 01.06.2024.
[5] Centro studi Moneyfrarm, Quanto costa un divorzio in Italia? La guida completa per il 2024, Fonte: https://blog.moneyfarm.com/it/finanza-personale/quanto-costa-un-divorzio/. 01.06.2024.
[6] Supra, Quanto costa il divorzio consensuale (congiunto) nel 2024? Prezzi e tariffe medie da pagare.
[7] Supra, Matrimoni in lieve crescita, unioni civili in aumento quasi di un terzo.
[8] Studio Legale AMP, Tradire il coniuge è reato?, Fonte: https://www.studiolegaleamp.com/blog/tradire-il-coniuge-e-reato/. 01.06.2024.
[9] Concas, A., Infedeltà e addebito: in che cosa consiste il tradimento virtuale, Fonte: https://www.diritto.it/infedelta-e-addebito-in-che-cosa-consiste-il-tradimento-virtuale/. 01.06.2024.
[10] Scopri i più avanzati software forensi utilizzati dagli specialisti del settore per un’analisi di sicurezza impeccabile. Fonte: https://www.remoteitalia.com/blog/sicurezza-informatica/top-5-dei-software-forensi-piu-efficaci-del-2023/. 01.06.2024.
[11] Moore, M., Fonte: https://onlinedegrees.sandiego.edu/network-forensics-tools/. 01.06.2024.

